Chi è lo specialista della lingua? Ecco lo stomatologo
Che cos'è la Lingua?
"Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell'uomo, nell'articolazione del linguaggio": questa la definizione enciclopedica della lingua.
Sempre dall'Enciclopedia Treccani leggiamo che "La lingua è situata per i due terzi anteriori (corpo della lingua) nella cavità orale, per il terzo posteriore (radice della lingua o base) nella faringe. Ha struttura prevalentemente muscolare e rivestimento mucoso; partecipa a varie funzioni fisiologiche (fonazione; masticazione e deglutizione), interviene nella funzione gustativa fornendo il supporto ai ricettori del gusto che sono sparsi nella sua mucosa."
La lingua è dunque un organo molto vascolarizzato ed innervato. Tramite già la semplice osservazione della lingua, il medico stomatologo, ovvero lo specialista che si occupa fra gli altri della lingua, può trarre importanti informazioni che rappresentano il campanello d'allarme di possibili malattie e che, naturalmente, verranno completate e confermate con esami strumentali più mirati ed efficaci.
E' chiaramente un organo complesso e può essere, come tutti gli organi, presentare disturbi, patologie o problematiche anatomiche. Vediamo in dettaglio:
- Lingua fissurata o plicata: il dorso e/o i margini linguali presentano una o più fissurazioni; il ristagno di placca all'interno delle fissurazioni può essere causa di bruciore o fastidi vari.
- Lingua scrotale: le fissurazioni interessano l'intero dorso linguale.
- Processi reattivi: secondaria irritazione da sfregamento della lingua sugli elementi dentari, assunzione abituale di cibi caldi, fumo, respirazione orale ecc., o da cause non ben identificate
- Ipertrofia papille foliate: aumento di volume delle papille foliate
- Lingua a carta geografica o eritema migrante: aree rosse e disepitelizzate con bordi biancastri che migrano nel tempo.
- Lingua bianca villosa: placca accompagnata da ipertrofia delle papille filiformi
- Lingua atrofica: atrofia delle papille filiformi e fungiformi.
Chi è lo stomatologo e di cosa si occupa?
La stomatologia è una disciplina medico-chirurgica che si occupa della bocca ed i suoi annessi, studiandone le condizioni di normalità e patologiche.
Lo stomatologo è quindi quella figura professionale (dentista) che si occupa della cura della lingua ed in particolare si occupa di diagnosticare e curare tutte le patologie infiammatorie del cavo orale, compresa, appunto, quella della lingua.
Essendo, come abbiamo detto, la lingua un organo complesso, per la cura delle problematiche e delle patologie della stessa, concorrono naturalmente altri specialisti quali dermatologi, otorini, anatomo-patologi ma anche psicologi e psichiatri.
Come sempre una corretta diagnosi è fondamentale affinché venga centrata la problematica in modo adeguato: la diagnosi corretta si basa, oltre che sull'esame clinico del paziente, e qui le competenze specifiche dello stomatologo sono insostituibili ed impareggiabili, anche sull'eventuale esecuzione di biopsie per una successiva valutazione da parte dell'anatomo-patologo, sull'esecuzione di tamponi microbiologici e di ogni altro esame strumentale (radiografie, ecografie, scintigrafie, esami ematologici, ecc) utile ai fini della corretta diagnosi.
Il ruolo della prevenzione della patologie della lingua
Ancora una volta il ruolo che ha la prevenzione nell'evitare o rallentare una problematica risulta, anche in questo caso, di estrema importanza.
Vediamo insieme come possiamo prevenire le problematiche mediche legate alla lingua:
- L'igiene è fondamentale: spazzolare la lingua quando ci si lava i denti
- Sottoporsi ad una visita dentistica almeno una volta l'anno
- Evitare il tabacco e l'uso eccessivo di alcol.
N.B. Le informazioni contenute in questo articolo sono da considerarsi puramente informative e NON sostituiscono il parere di un medico.